"Da qualche parte negli anni '60 Shri Vishnu Datt Achary (Shastriji) scrisse l'Haidakhandeshwari Saptasati con le benedizioni di Mahendra Maharaj. Quando Shastriji venne a Vrindavan e recitò il Saptasati per la prima volta mostrando il suo lavoro, Mahendra Maharaj iniziò a ballare intorno al tempio tenendo il versione scritta sulla sua testa.

Lo stesso giorno il signor Manohar Lal Vohra è venuto da Bombay dicendo di aver avuto una visione di una Devi che gli ha detto che era Haidakhandeshwari Ma e ha mostrato un disegno che è stato realizzato da un pittore secondo le sue indicazioni di quella visione. Vedendo il dipinto Shastriji andò in estasi dicendo che era esattamente come aveva descritto nel Saptasati. Il Sig. Vohra ha assunto la stampa della prima edizione dell'Haidakhandeshwari Saptasati. Là e poi Haidakhandeshwari Ma è sceso in questa forma nel nostro mondo sotto le belle indicazioni di Mahendra Maharaj. Disse: Io sono solo un corvo ma presto il Cigno sarà qui, mostraglielo quando verrà.

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Mahendra Maharaj ha dato a Vishnu Datt Shastri un mantra segreto che solo Babaji e lui conoscevano, per riconoscere l'autenticità di Haidakhan Whale Baba, Babaji. Quando Babaji andò a Vrindavan nel 1971 per la prima volta, chiese dov'è il mio Acharya. Shastriji è stato chiamato e all'arrivo Babaji lo ha portato in una stanza prima che potesse chiedere qualcosa. Non appena la porta si chiuse i suoni del mantra provenivano dalle pareti e riempivano la stanza. Shastriji è uscito piangendo dalla stanza affermando che il Cigno era atterrato, Babaji è arrivato.

Subito dopo il Saptasati e il dipinto furono mostrati a Babaji. Ha detto che questa è la mia forma e la vera forma della Devi. Spiegando ulteriormente che ora nel Kali Yuga, il tempo è compresso ed è per questo che a beneficio dell'umanità Babaji ha realizzato una versione più corta del Durga Saptasati che è più del doppio delle dimensioni. Ha promesso che chiunque legga il Saptasati con sincerità avrà soddisfatto tutti i desideri, materiali e spirituali".